LE DONNE NELLA SCIENZA
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Nonostante la vocazione del sapere sia universale, purtroppo anche nell’ambito della conoscenza c’è differenza tra uomini e donne, con queste ultime spesso in secondo piano.
La dimostrazione arriva dalla celebre “Sala dei concerti” di Stoccolma, dove ogni anno, dal 1901, vengono consegnati i premi Nobel: un prezioso riconoscimento destinato alle personalità viventi che hanno portato il loro contributo alla cultura.
Soltanto 60 premi sono stati assegnati a donne, un modesto 4%, di questi 25 sono le
assegnazioni in campo scientifico.
Nella classe 3 a B, della Scuola Secondaria di Primo Grado Virgilio di Sona, siamo partiti da questi dati per riflettere su come il connubio Donne e scienza sia stato a lungo fuori dal comune, poiché per secoli quello del sapere è stato un mondo di soli uomini.
Basta ricordare che ancora all’inizio del XX secolo in molti paesi europei alle ragazze era precluso l’accesso alle università ed anche ai licei.
Eppure, molte donne nonostante mille difficoltà, pregiudizi e discriminazioni, hanno creduto nei loro sogni riuscendo a realizzarli, apportando così un contributo significativo al progresso dell’umanità.
In occasione della Giornata internazionale della donna, gli alunni della 3 a B, all’interno del progetto di educazione civica hanno realizzato cinque siti web con l’applicazione Sites della Google Workspace di istituto per ricordare il notevole impegno che le donne riversano nella ricerca scientifica e il loro ruolo sociale.
Con questa attività le ragazze e i ragazzi hanno imparato a riconoscere e apprezzare il lavoro quotidiano della ricerca, un lavoro che richiede passione e impegno continuo. Inoltre hanno sviluppato competenze digitali, imparare ad imparare, il senso di iniziativa e imprenditorialità.
Che queste donne, come tante altre che si sono affermate non solo nell’ambito scientifico ma anche in quello politico, sportivo e in tutti i campi dell’attività umana, siano dei modelli positivi per gli adolescenti, affinché possano comprendere il senso della vita e acquisire consapevolezza di che cosa potrebbero diventare seguendo le proprie attitudini e aspirazioni con sforzo e dedizione.